SONUS FABER GRAVIS: PICCOLI CONSIGLI PER POSIZIONARLI E ASCOLTARLI

Quando progettiamo un sistema multicanale non bisogna lasciare nulla al caso, con l’unico obiettivo di arrivare alla corretta riproduzione del suono.

Unire uno o più subwoofer al sistema stereofonico, è una delle soluzioni vincenti per ottenere una riproduzione sonora che tenti di recuperare, oltre alla timbrica, anche le informazioni spaziali dei suoni registrati.

Oggi vogliamo parlare dei nostri subwoofer Gravis, ideali per completare un sistema multicanale Sonus faber, con alcuni consigli sul loro posizionamento, ed un focus sull’utilizzo dell’app dedicata ai Gravis V & VI.

LE BUONE REGOLE PER IL POSIZIONAMENTO DEI DIFFUSORI ACUSTICI

Unendo i nostri suggerimenti a documenti e raccomandazioni presentati dall’organizzazione internazionale EBU (European Broadcasting Union), relativi all’ascolto di impianti per il multicanale, abbiamo scritto nero su bianco come le dimensioni e la forma dell’ambiente influenzano la corretta riproduzione sonora…

Nello specifico, per il canale LFE, responsabile della riproduzione di suoni a bassa frequenza, deve essere scelto un subwoofer in grado di produrre livelli di pressione sonora di almeno 95 dB nel punto di ascolto. Per figurare meglio in un ambiente parallelepipedo, sarebbe consigliabile utilizzarne due.

Come posizionare il nostro subwoofer?

Per loro è ammessa una certa tolleranza nella disposizione. Il o i subwoofer possono essere installati dovunque purché, se possibile, lontano dagli angoli della stanza. Ciò deriva dall’esigenza di voler evitare la sollecitazione delle risonanze ambientali.

In grandi ambienti, l’impiego di due subwoofer da disporre in posizioni non simmetriche rispetto all’area di ascolto/visione, consente l’ottenimento di bassi più estesi e puliti. Questo schema riassume molto bene questi concetti chiave:

Gravis V&VI Sub Control App: tutto quello che devi sapere

L’App “Gravis Sub Control” è disponibile per Apple Store e Google Play e consente facilmente di configurare i subwoofer Gravis V & VI utilizzando quattro pre-set definiti sulla base delle esperienze d’ascolto: Audiophile, Cinema, Night e Streaming.

Chi ama sperimentare nuove configurazioni potrà regolare il ritardo temporale della risposta del subwoofer rispetto a quella degli altri diffusori che compongono l’impianto.

Al fine di inserire ancor meglio i propri subwoofer all’interno del sistema, l’app consente anche di regolare la frequenza di taglio dei sub stessi rispetto agli altri diffusori, oltre che di calibrare la risposta delle frequenze in ambiente.

Chi preferisce un set up più basico può affidarsi alla semplice funzione di ottimizzazione automatica che si può impostare via smartphone.

Se stai pensando di acquistare un subwoofer Gravis V & VI potrai trovare all’interno del box una facile Quick Start Guide per utilizzare da subito l’applicazione.

Le possibilità di personalizzazioni sono molteplici e divertenti da sperimentare per chi è in continua ricerca del suono perfetto e di un’esperienza d’ascolto sempre più coinvolgente.